Ciaoooo!

UNA STANZA TUTTA PER SÉ
- Virginia Woolf -
editrice Feltrinelli
pagine 156 - € 7,50
Illustre capostipite dei manifesti femminili del Novecento europeo, è anche il primo brillante intervento della Woolf sul tema “donne e scrittura”.Una stanza tutta per sé è un trattato ironico, immaginifico, personalissimo e vario, che riesce a unire l’analisi sociale e la satira. Il leitmotiv della stanza, grembo e prigione dell’anima femminile, si allarga fino a comprendere tutti i luoghi della dimora umana: la natura, la cultura, la storia e infine la “realtà” stessa nella sua inquietante ma esaltante molteplicità. L’autrice demolisce la società patriarcale, bussa con forza alle porte del mondo della cultura, fino a quel momento di esclusivo appannaggio maschile, pretende di farvi irruzione, chiede che non ci siano più limiti e divieti per il pensiero delle donne.
"Mille stelle scintillavano nei deserti
azzurri del cielo.
Ci si sentiva soli in mezzo a un’inscrutabile società.”
Una riflessione sulla condizione della donna nel 1928 in Europa e su quello che potrebbe fare se avesse a disposizione una stanza tutta per sé e, magari, 500 sterline all'anno.
Al contrario di quanto mi aspettassi, il punto di vista di Virginia Woolf riesce ad essere parziale e imparziale allo stesso tempo: nonostante sostenga il bisogno di uguaglianza di diritti tra uomini e donne, riesce a fare dei ragionamenti che vanno al di là del semplice e grossolano femminismo. I suoi pensieri sono basati principalmente sulla logica e in generale c'è un grande rispetto per la condizione umana e, quindi, anche per gli uomini.
Una stanza tutta per sé. Chi non la sogna una stanza tutta per sé, cavoli?!
L'altro giorno, leggendo il post di La Libridinosa (LEGGI QUI), ho avuto la possibilità di pensare meglio a quello che una stanza tutta per sé significa veramente, che una persona sia lettrice oppure no. Un luogo per se stessi è come la realizzazione dei propri sogni, un posto da poter riempire con le proprie passioni, il proprio amore e dove si può essere ciò che si è contro leggi morali, leggi formali e civili...
Commenti
Posta un commento